giovedì 30 novembre 2006

I CONIGLI NANI

Sono la moda degli ultimi anni per quanto riguarda gli animali da compagnia.

Sono di diverse varietà: Cincillà, nano angora, alaska, ecc.

Amano l'ordine e la pulizia.

Ecco perchè devono avere una gabbia grande.

Questa permetterà loro di separare gli spazi per dormire, per il gioco e per fare i bisogni.

Sono vegetariani e mangiano alimenti secchi e freschi.

La frutta e la verdura deve essere fresca, ma non da frigorifero, e mai cotta.

L'acqua non deve mai mancare.

E' meglio acquistare una femmina perchè non marchia il territorio con l'urina e perchè le femmine sono più calme.

Dopo l'acquisto, lasciarlo libero anche fuori della gabbia, non prima che si sia ambientato per un periodo di due settimane all'interno della sua gabbia.

martedì 28 novembre 2006

UN BUON CAFFE'

Riempite la caldaia sino alla valvola con dell'acqua, meglio se oligominerale naturale.

Mettete nell'acqua un grano di sale grosso.

Infilate il filtro.

Riempitelo con il caffè, che deve essere una miscela di caffè Robusta e Arabica.

La quantità di Arabica deve essere maggiore, perchè la migliore e quella con meno caffeina.

Per riempire il filtro si deve spostare il caffè con un cucchiaino verso i lati.

Si creerà, così, sempre un buco, nel quele si aggiungerà dell'altro caffè, sino a formare una montagnetta.

Chiudete la moca con la tazza (parte superiore della moca).

Fate bollire a fuoco lento con il coperchio alzato.

Aumentate il fuoco solo quando il caffe sta uscendo.

Quando il caffè è uscito completamente, spegnete il fuoco.

Mescoltate con un cucchiaino.

Avrete ottenuto un caffè con i fiocchi.

ELIMINARE LE MACCHIE DI CIOCCOLATO, LATTE, SANGUE

Per eliminare le macchie di cioccolata, latte e sangue, far bollire abondante acqua con delle foglie di edera.

Filtrate.

Sciacquate la macchia con quest'acqua.

La macchia sparirà all'istante.

domenica 26 novembre 2006

TORTA MICHELINA

Ingredienti: 3 uova, una confezione di ricotta, 200 gr. di farina, 150 gr. di zucchero, lievito di birra, olio, sambuca, bicarbonato.

Separate il tuorlo dall'albume.

Montate in due ciotole diverse il bianco e il rosso dell'uovo, al quale abbiamo aggiunto lo zucchero.

Mescolate insieme il tuorlo, l'albume, la ricotta, un poco d'olio, la farina e della sambuca.

Versate del bicarbonato e una bustina di lievito di birra sopra il composto e mescolate di nuovo.

Fate riposare per mezz'ora.

Intanto, imburrate una teglia e cospargetela di farina.

Versate il composto nella teglia.

Infornate a 180° per 35-40 minuti.

giovedì 23 novembre 2006

LAVARSI IL VISO

Il viso deve essere lavato con acqua fredda o tiepida; l'acqua calda può far arrossare il viso in modo naturale.

All'acqua può essere associato un sapone neutro o di Marsiglia.

Per asciugarsi non si deve strofinare, ma tamponare.

Si può utilizzare, dopo essersi asciugati, una crema idratante.

ELIMINARE L'UNTO

Per togliere l'olio, il burro e le sostanze oleose dai vestiti, inumidire il capo d'abbigliamento.

Cospargere con talco.

lasciar riposare per qualche ora.

Spazzolare eneergicamente.

Sulle fibre sintetiche si può passare uno smacchiatore prima del talco.

Vedrete che la macchia sparirà.

lunedì 20 novembre 2006

COME ELIMINARE LA PUZZA DEI PIEDI

La puzza dei piedi si può eliminare nel 90% dei casi facilmente.

Il cattivo odore delle nostre estremità è, quasi sempre, dovuto alla fretta nell'asciugare le dita e le pieghe interdigitali.

Asciugate bene i piedi, ponendo attenzione soprattutto alle pieghe tra dito e dito, e vedrete che non avrete più problemi di cattivi odori.

domenica 19 novembre 2006

PASTA SFOGLIA ALLA RAFFAELLA

Ingredienti: una confezione di pasta sfoglia, brie, prosciutto, una zucchina, pan grattato

Tagliare la zucchina a listarelle sottili.

Srotolare la pasta sfoglia.

Disporla su una teglia con la sua carta forno.

Aggiungere del brie a piccoli pezzi.

Coprire con delle fette di prosciutto.

Aggiungere le zucchine.

Cospargere di pan grattato.

Infornare a 180°.

venerdì 17 novembre 2006

RISCALDAMENTO

No consiglieremo un tipo di riscaldamento, ma indicheremo la temperatura ideale per la casa.

La temperatura ideale per la casa è di circa 20°.

Noi impostiamo 20.5° (generalmente) e 21° (quando fuori le temperature sono particolarmente rigide e al di sotto dello zero).

Impostare temperature superiore non ha senso.

Provocherebbe un aumento delle spese, che postrebbe essere evitato.

Infatti, al freddo, se non è eccessivo, ci si abitua.

L'importante è coprirsi, ma non eccessivamente.

Il coprirsi troppo ha l'effetto di coprire anche i recettori del freddo e, quindi, il nostro organismo non èp iù in grado di autoregolarsi.

Se non si è abituati a queste temperature, normalmente vivete a temperature superiori e volete passare ad esse, i primi tempi e bene non rimanere immobili, ma muovetevi, facendo piccoli lavori domestici.

giovedì 16 novembre 2006

CASSETTA DEL PRONTO SOCCORSO - COSA NON DEVE MANCARE

In una cassetta del pronto soccorso non devono mai mancare:
- un antipiretico per abbassare la febbre;
- un antistaminico per le reazioni allergiche;
- un'antidolorifico;
- un'antiacido per l'acidità gastrica;
- un'antinfiammatorio;
- cerotti;
- cotone idrofilo;
- termometro;
- uno spray antiustione;
- una pomata per le ustioni e per le contusioni.
Bisogna sempre leggere le etichette e consultare il medico prima di utilizzare un medicinale.

mercoledì 15 novembre 2006

SCARAFAGGI

Gli scarafaggi o blatte sono di diverse specie.

Alcune di queste possono vivere a contatto con l'uomo o nelle case.

Odiano la luce, adorano gli ambienti umidi e vicini a fonti di calore. Si nascondono in cantina, nei battiscopa, nei sottolavelli, ecc. e si nutrono di tutto in particolare di rimasugli di cibo.

Diffondono malattie e deteriorano cibo, tessuti, ecc, mediante il rigurgito di cibo e la liberazione delle deiezioni. Le loro secrezioni, se contaminate da microorganismi, lasciano un forte odore.

Si nutrono anche di escrementi e, quindi, possono propagare germi patogeni e possono provocare reazioni allergiche.

Se avete scarafaggi in casa, ecco un semplice modo per liberarvene.

Mettete in un piatto fondo del liquido (es. acqua) zuccherato e riponetelo sul pavimento.

Questi animaletti saranno attratti dallo zucchero.

Entreranno nel piatto e li troverete annegati.

Si può, anche operare una disinfestazione con prodotti chimici (attenzione! alcuni sono nocivi e, quindi, e meglio farlo fare da ditte specializzate o leggere bene l'etichetta)

martedì 14 novembre 2006

SMACCHIARE

La soluzione più efficace per togliere le macchie è utilizzare la candeggina.

La candeggina non dà problemi sui capi bianchi di cotone, mentre può ingiallire i capi sintetici.

Se dobbiamo usare candeggina sui capi sintetici possiamo diluirla con aceto bianco.

Un'altro smacchiatore è l'acqua calda, che deve filtrare attraverso il capo affinchè la sua azione sia efficace.

Attenzione nell'uso dell'acqua calda deve essere posta, quando si lavano la fibre naturali e i filati in genere.

Gli agenti chimici agiscono rapidamente, ma non dovrebbero mai essere usati su capi sintetici.

Una soluzione che si può usare per tutto è una soluzione di acqua, glicerina e detersivo in parti uguali.

lunedì 13 novembre 2006

RADICCHIO ROSSO DI TREVISO

Il radicchio rosso di treviso è una variante della cicoria.

Ha colore rosso ed è striato di bianco.

Esistono due varianti di radicchio rosso di Treviso: precoce e tardivo.

Quello tardivo è tutelato dal marchio IGP.

SCALOGNO

E' la cipolla degli chef.

Ha un sapore a metà tra la cipolla e l'aglio.

Si trova facilemente nei supermercati.

Si trova in retine da 250 gr. ad un prezzo di poco superiore ad 1 euro.

PASTA TONNO E RADICCHIO ROSSO

Oggi per voi una semplice ricetta.

Ingredienti: pasta lunga, una scatoletta di tonno, del radicchio rosso, pomodorini, olio, sale, peroncino, uno scalogno.

Lavate il radicchio e sminuzzatelo.

Tagliate finemente lo scalogno.

Mettete un pentolino sul fuoco lento con olio peperoncino e scalogno e fate rosolare per qualche minuto.

Aggiungete il tonno e continuate a rosolare.

Dopo qualche minuto, unite i pomodorini.

Salate e pepate.

Lasciare cuocere per 15-20 minuti.

A metà cottura aggiungere il radicchio rosso.

Intanto, avrete messo una pentola sul fuoco con abbondante acqua. All'ebollizione e solo allora avrete aggiunto il sale e, poi, la pasta.

Levate la pasta un minuto prima, scolatela e finite la cottura insieme al sugo.

E' una semplice e ottima ricetta.
 
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